24 Novembre Conferenza stampa “Storie Sotto il Vulcano. I ragazzi raccontano”
La dilagante globalizzazione e omologazione in atto, sta determinando, con velocità esponenziale, la perdita delle radici culturali delle nostre comunità locali. Alla scopo di recuperare e mantenere tale legame e preso atto del grande successo riscontrato nella prima edizione (oltre mille partecipanti), la Giuseppe Maimone Editore indìce la II edizione del concorso letterario “Storie Sotto il Vulcano. I ragazzi raccontano” a sostegno delle comunità scolastiche e attraverso il coinvolgimento diretto delle studentesse e degli studenti.
Il territorio etneo, che si caratterizza per una elevata valenza ambientale, paesaggistica e storico-culturale (Etna patrimonio dell’UNESCO), sarà anche quest’anno oggetto di riflessione per le/i ragazze/i, con l’obiettivo di far nascere e rafforzare in essi il desiderio di conoscenza e rispetto del territorio e lo spirito di appartenenza alla comunità dove sono nati.
L’identità territoriale fra i giovani può realizzarsi e rafforzarsi se nasce prima nella immaginazione, nelle esperienze e nelle emozioni che i giovani sapranno vivere nel loro territorio e grazie alla necessità di rappresentarle e condividerle attraverso l’esercizio e il mistero della scrittura, nonché attraverso la produzione artistica.
In considerazione del forte impegno mostrato sia dai docenti che dalle/gli studentesse/i e dell’alto livello dei racconti e dei disegni pubblicati nella Ia edizione, al fine di costituire ulteriore stimolo in termini di ricaduta emulativa e unosprone a partecipare alla IIa edizione del Concorso, riteniamo importante e formativo offrire alle/agli studentesse/i una dotazione di volumi Storie Sotto il Vulcano I edizione. La dotazione sarà a cura dei Comuni e degli Enti partner.
Siamo certi che lavorando alla costruzione di una rete tra le diverse realtà scolastiche e territoriali, grazie anche ai numerosi eventi extracurriculari proposti quest’anno ai giovani, si determinerà, tra tutti i soggetti coinvolti (giovani, istituzioni scolastiche, istituzioni comunali) un processo emulativo di automiglioramento che, partendo dalla creatività dei giovani, tenderà ad innalzare progressivamente l’intero patrimonio sociale della nostra comunità.
“Parole e idee possono cambiare il mondo”.