Giuria Letteraria - Storiesottoilvulcano.it

PREGIURIA LETTERARIA

Allievi della scuola Superiore di Catania

Gli allievi ordinari della Scuola Superiore di Catania sono coloro che, essendo in possesso di un titolo di studio che dia accesso ai corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico dell’Università degli Studi di Catania, hanno superato il concorso di ammissione alla Scuola; studenti dell’Università di Catania, iscritti ad un corso di laurea o di laurea magistrale a ciclo unico dell’Ateneo, che frequentano sia i corsi universitari, sia i corsi della Scuola. Inoltre, partecipano ai seminari, agli eventi culturali e di orientamento organizzati dalla Scuola, mantengono il profitto universitario secondo quanto previsto nei regolamenti della Scuola e risiedono nella sede della Scuola Superiore.
Impegnati nella collaborazione per “Storie Sotto il Vulcano” sono gli allievi Emanuele Liotta (coordinatore), Valentina Acquaviti, Daria Baglieri, Simone Cataldo, Silvia Majorana, Barbara Minutoli, Myriam Rookshar, Maria Squillaci, Rachele Zagari.
Presidente Francesco Priolo / Direttore Armando Conti / Coordinatore Emanuele Liotta

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Emanuele Liotta

Coordinatore

Il mio nome è Emanuele Liotta, ho 22 anni e mi sono laureato in Beni Culturali all’Università di Catania; sono un’aspirante storico dell’arte, con la passione per le lettere condita con un briciolo di archeologia. Divoratore di libri, di prodotti di cinema e musica eterogeneamente, ho iniziato a collaborare con la Giuseppe Maimone Editore nel 2014. Attualmente sono Allievo ordinario della Scuola Superiore di Catania.

GIURIA LETTERARIA

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Antonio Di Grado

Presidente

Antonio Di Grado è professore ordinario di Letteratura italiana nell’Università degli Studi di Catania. Si è dedicato nel corso della sua carriera a un ampio spettro di problematiche storico-critiche: da Leon Battista Alberti a Giovan Battista Gelli, da Daniello Bartoli a Domenico Tempio, ma soprattutto dall’Ottocento della narrativa pre-verista e verista, al Novecento delle riviste e delle avanguardie, della narrativa tra le due guerre e infine di scrittori come Brancati, Vittorini, Sciascia e numerosi altri.
Da Leonardo Sciascia è stato nominato direttore scientifico della Fondazione intitolata allo scrittore dopo la sua scomparsa; svolge questo incarico dal 1990 organizzando convegni, mostre, rassegne, iniziative di studio. Sempre negli anni Novanta, è stato assessore alla cultura del Comune di Catania e presidente del Teatro Stabile della stessa città.
Le sue opere più recenti sono:

Divergenze. Borgese Malaparte Morselli Sciascia, Napoli 2012.
Chi apre chiude. Dispacci e cimeli arenati nel web, Catania 2013.
Un cruciverba italo-franco-belga: Sciascia-Bernanos-Simenon, Acireale-Roma 2014.
Anarchia come romanzo e come fede, Napoli 2015.

Marinella-Fiume

Marinella Fiume

Marinella Fiume, nata a Noto (Sr), laureata in Lettere classiche, dottore di ricerca in Lingua e Letteratura italiana, docente di Lettere nei Licei, ha collaborato per un decennio con la Scuola universitaria di specializzazione per l’insegnamento nelle Superiori. Sindaco per due legislature, è stata socia fondatrice e presidente dell’associazione fiumefreddese antiracket “Carlo Alberto Dalla Chiesa”. È socia della Società italiana delle Storiche, della Società delle Letterate, della Società giarrese di Storia Patria e Presidente del Soroptimist “Val di Noto”. Tra le sue pubblicazioni: il saggio Sibilla arcana Mariannina Coffa 1841-1878 (2000, Premio Franca Pieroni Bortolotti e Premio FIDAPA “Rosa Balistreri”), i racconti L’angelo di Botero (2005), i romanzi Celeste Aida Una storia siciliana (2008), Feudo del mare La stagione delle donne ( 2010); ha scritto alcune biografie per il Dizionario Italiane (a cura di E. Roccella e L. Scaraffia, Roma 2004) e curato il Dizionario biografico Siciliane (Siracusa 2006). Tra le sue ultime pubblicazioni Sicilia esoterica (2013); Voglio il mio cielo Lettere di Mariannina Coffa (2015); La sposa nel cuore (2015); La felicità era, forse, il male minore (2016); La bolgia delle eretiche (2017).

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Gaetano Perricone

(Palermo, 15/6/1956)
Giornalista professionista, iscritto all’Ordine dei giornalisti di Sicilia dal 1/1/1981
Titoli di studio: Laurea in Comunicazione e Relazioni Pubbliche presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Catania, conseguita con il voto di 110/110 e la lode.
ESPERIENZE PROFESSIONALI
Dal 1 Gennaio 1998 al 30 settembre 2015: responsabile dell’ufficio stampa dell’Ente Parco dell’Etna, Ente Parco regionale con sede a Nicolosi (Ct); vincitore di concorso pubblico per titoli riservato ad un giornalista professionista. Vicedirettore responsabile del periodico “Parco dell’Etna”, bollettino trimestrale dell’Ente.
Ottobre 1997: quotidiano “Oggi Sicilia” di Palermo, caposervizio cronaca cittadina
1997: componente dell’Ufficio stampa delle Universiadi di Sicilia, con compiti di coordinamento a Palermo
1995-97: quotidiano “Il Mediterraneo” di Palermo, caposervizio della cronaca sportiva, poi della cronaca cittadina.
1994: componente dell’Ufficio stampa dei Campionati mondiali di ciclismo in Sicilia
1993-94: coordinatore della rivista specializzata “Geologi di Sicilia”
1978-1992: quotidiano L’ORA di Palermo, prima come collaboratore, poi come giornalista praticante dal 1 gennaio 1981, quindi come giornalista professionista dal 13/1/1983, dopo il superamento dell’esame di idoneità professionale a Roma. Incarichi ricoperti e qualifiche: redattore ordinario nella cronaca sportiva, nera e cittadina; caposervizio della cronaca cittadina, delle cronache regionali, delle cronache sportive. Inviato speciale per le cronache sportive.
Autore del volume “La mia Etna. Dialogo con la Muntagna. Luoghi, storie, personaggi” (Maimone Editore, dicembre 2004). Coautore del volume “Etna Vulcano del Mondo” (Villaggio Maori Editore, 2013).
Ha tenuto nel 2003, nell’ambito del COMPA di Bologna, Salone Internazionale della Comunicazione nella Pubblica Amministrazione, una lezione dal titolo: “La comunicazione nelle aree protette: l’esperienza del Parco dell’Etna”. A gennaio 2011 ha tenuto presso l’Università di Palermo, facoltà di Scienza della formazione, un modulo di lezioni (8 ore) sul tema “Comunicazione e informazione nelle aree protette” nell’ambito del Master Universitario “Comunicazione, educazione e interpretazione ambientale”.